Come scegliere un dominio

Per mettere online il proprio progetto web, che sia questo un sito vetrina o e-commerce oppure un'applicazione web, è necessario avere un indirizzo web (dominio) e uno spazio web (hosting) dove poterlo caricare.

Richiesta e obiettivo

Siamo stati contattati da una nuova realtà ancora in formazione nel settore macchine industriali per fornire assistenza ed eseguire la registrazione del dominio "Rawica". 

Per registrare un dominio ci affidiamo a un provider partner, ovvero un’azienda che fornisce servizi di hosting e che acquista il dominio da un'organizzazione accreditata per venderlo. Affidandoci a un provider, quasi sempre contestualmente alla registrazione del dominio, viene acquistato il servizio di hosting, scelto in funzione delle necessità del progetto. Ma della scelta del servizio hosting adatto alle esigenze del progetto che si sta per mettere online ce ne occuperemo in un secondo articolo.

Il team di Rawica si è affidato a noi, oltre che per il supporto burocratico che l’acquisto in sé comporta, soprattutto per ricevere un consiglio su quale dominio acquistare partendo già da una propria preferenza. Il dominio, infatti, è una scelta basilare, da fare con attenzione e intelligenza perché sarà poi collegato a un hosting, nel quale verrà caricato il sito web, e verranno create le email aziendali.

La scelta del dominio in questa fase è importante e non così banale come può sembrare perché influenza la vita di un progetto web, più precisamente le attività SEO in quanto i motori di ricerca prendono in considerazione il dominio.

Come scegliere un dominio quindi?

Per prima cosa è necessario sapere che il dominio è composto da 2 parti:

  1. il nome;
  2. l'estensione (.it, .com, .net, .org, ecc.).

La combinazione di questi 2 elementi è unica sul web, ovvero non ci potrà essere un altro dominio uguale a quello che viene registrato.

Prima di registrare un dominio, pertanto, bisogna verificarne la disponibilità, cioè che quello desiderato non sia già di proprietà di qualcuno. Potrebbe infatti essere anche già acquistato, ma non utilizzato.

Le principali caratteristiche che un dominio deve avere per favorire le attività SEO e il posizionamento sui motori di ricerca sono:

  1. il nome deve essere corto o al massimo composto da poche parole;
  2. il nome deve essere pulito, ovvero senza caratteri speciali, numeri e con il minor numero di trattini;
  3. il nome deve essere facile da leggere e ricordare;
  4. il nome, come prima scelta, dovrebbe contenere il nome del brand o dell'azienda; come seconda scelta, utilizzare keyword riguardanti l’attività e il settore del progetto;
  5. il nome dovrebbe evitare termini generici;
  6. l’estensione deve essere la più adatta all'attività e agli obiettivi del progetto/azienda.

Soluzione proposta

Considerando questi punti, abbiamo aiutato Rawica a scegliere il suo dominio.

L’idea iniziale del cliente era quella di registrare il dominio rawica.com per fornire un'idea di internazionalità in sintonia con il settore di appartenenza.

La scelta, in prima battuta, ci è sembrata buona in quanto il nome del dominio è corto e facile da ricordare. Rappresenta l’azienda, essendo il nome dell'azienda stessa, ed è disponibile.

Il dubbio su cui ci siamo confrontati con Roberta, la nostra copywriter, riguarda l’estensione scelta dal cliente.

L’estensione .com è un’estensione generica che identifica un’azienda che opera nel campo commerciale a livello internazionale. È di certo un'affermazione coerente con questa realtà, ma riflettendo ci siamo resi conto che passa in secondo piano rispetto all'obiettivo principale di far conoscere l’azienda.

Evidenziare, anche attraverso l’estensione del dominio, l’identità italiana, secondo noi, è un plus per l'azienda perché porta con sé una serie di valori riconosciuti nel settore di appartenenza come l'inventiva e l'elevata qualità delle macchine costruite. Abbiamo pertanto suggerito la registrazione del dominio .it come dominio principale, ovvero quello collegato all'hosting dove verrà caricato il sito web e create tutte le caselle email aziendali.

La scelta del dominio .com non è stata scartata, però, in quanto rimane un fattore che rafforza il nome, fa conoscere l'azienda e potrebbe essere cercato da potenziali contatti. Per questo, con il cliente è stato deciso di acquistare anche questo dominio in appoggio a quello principale, al quale verranno reindirizzati gli utenti che lo useranno.

Presa la decisione, siamo passati alla registrazione del dominio, fase per la quale è necessario identificarne il proprietario (il legale rappresentante dell'azienda), ovvero colui che diventa l'unico referente e responsabile delle problematiche relative al dominio.