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Alla scoperta di Sistrix: un viaggio in compagnia di SEMrush

Scritto da Ilaria Aloisio | 22 giugno 2020

Scopriamo insieme questo tool per fare SEO. Nato da un'azienda tedesca, Sistrix si definisce come "lo strumento fondamentale dei professionisti SEO".

Sistrix è una suite di strumenti finalizzati al mondo della SEM e della SEO. Questo tool ragiona in moduli, pensati e creati per professionisti e specialisti del digital marketing.
Abbiamo conosciuto questo tool grazie a degli speech in alcuni eventi formativi che abbiamo frequentato e da subito ci ha incuriositi.
Abbiamo quindi raccolto qualche informazione per poi seguire un webinar tenuto da Sistrix stesso con la collaborazione di un consulente SEO. In questo seminario ci sono stati spiegate e mostrate nella pratica alcune funzionalità veramente interessanti di questo tool.
Abbiamo così aperto un account che ci ha permesso di fare diversi test per alcuni clienti per cui stiamo lavorando, lasciandoci ben contenti del servizio. Al momento attuale stiamo terminando il periodo di prova di 14 giorni.

Analisi Keyword e Site Audit con SEMrush

In Servizi Multimediali, prima di prendere in considerazione Sistrix, ci siamo affidati a SEMrush.
Utilizziamo questo strumento abitualmente per fare analisi keyword, insieme ad altri tool, e per far girare un Audit su un determinato sito web.
Sia in ottica inbound sia in ottica di ottimizzazione del sito web, la keyword research è uno degli aspetti fondamentali per la gestione strategica della comunicazione di un sito o di un progetto web.

La scelta delle giuste parole chiave in base al volume di ricerca mensile è proprio ciò che ci guida all'inizio di un progetto o per la sua ottimizzazione.
Altro aspetto fondamentale, accanto all'analisi keyword, è ricoperto da ciò che SEMrush chiama Site Audit. È un’analisi attraverso la quale si vanno a evidenziare gli aspetti tecnici, strutturali e in parte anche contenutistici di un sito web. Una sorta di check-up completo nel quale si riescono a individuare migliorie da effettuare per aumentare la salute del sito.
SEMrush ci è sempre stato di grande aiuto in queste azioni svolte per migliorare la permanenza di un sito all'interno del mondo del web.

E con Sistrix? 

Come detto precedentemente, Sistrix ragiona in moduli. Questi moduli sono dei blocchetti divisi per argomenti e obiettivi.
La prima cosa che abbiamo notato è che, tramite la divisione di questi moduli, Sistrix sembra meglio organizzato e l'interfaccia risulta essere più user friendly dando l'idea di aver maggiormente sotto controllo il progetto su cui si sta lavorando.
In termini di performance, però, l'interfaccia più o meno bellina, cambia poco. Abbiamo quindi eseguito, con Sistrix ciò che avevamo eseguito con SEMrush: una keyword research e un Site Audit che, per parlare il linguaggio di Sistrix, è definito Optimizer.

Nella keyword research, ci siamo trovati di fronte a una meccanica simile a quella di SEMrush, ma con minor quantità di dati. Meno dati, ma forse, leggermente più di qualità. Le parole chiave erano da subito più in linea, così come le correlate. All'interno dell'enorme quantità di dati emersi, abbiamo trovato meno termini totalmente fuori luogo come, più di qualche volta, capita su SEMrush.
Riguardo Optimizer, vale la stessa cosa: un'interfaccia più essenziale, meno dati, ma dritti al punto.

Intenti di Ricerca e Indice di Visibilità: una piacevole scoperta

Come viene definito nel sito di Sistrix, l'intento di ricerca è un concetto che Google categorizza in tipi di ricerca differenti: l'utente può infatti cercare una query perché desidera sapere qualcosa (Know), compiere un'azione (Do), accedere a un dato sito (Website), recarsi in un luogo (Visit in Person), oppure un insieme delle intenzioni precedenti (Multi-Intent).
Anche se non sempre ben catalogabili, questi intenti ci permettono di avere un'idea generale della fase del customer journey in cui si trova l'utente.

Quando si conosce l'intenzione di una ricerca è più facile proporre contenuti più coerenti ai desideri e alla necessità del pubblico target.

Con Indice di visibilità, Sistrix intende "un valore che rappresenta la visibilità di un dominio nelle pagine dei risultati di ricerca di Google. Grazie ad esso è possibile misurare il successo di un sito nelle SERP di Google in modo trasparente ed affidabile."
Questo indice è già diventato uno standard per misurare l'andamento SEO di un sito che non è il traffico previsto o ricevuto, bensì la visibilità organica ricevuta nel tempo.

Conclusioni

SEMrush dà sicuramente più dati e informazioni, anche se abbiamo visto che tanti dati non significano per forza più qualità.
Sistrix risulta più tecnico ed essenziale, ma al contempo preciso. Essendo possibile poi collegare l'account a Search Console e ad Analytics, si riesce ad andare in profondità nell'analisi.
Chissà se, terminati i 14 giorni di prova, Sistrix diverrà per Servizi Multimediali un valido sostituto di SEMrush o un suo prezioso alleato...