Al lavoro!

Come utilizzare HubSpot per la creazione di una Landing Page

Scritto da Alberto Zanin | 7 marzo 2023

Per il nostro cliente Cadel abbiamo realizzato una serie di landing page in HubSpot come integrazione ad una campagna Google ADS. Ecco come abbiamo fatto.

Creazione landing page

HubSpot mette a disposizione diversi modelli predefiniti da utilizzare come base per una landing page, nella quale poi è possibile personalizzare il design della pagina utilizzando l'editor fornito da HubSpot. È possibile aggiungere testo, immagini, video e altri elementi visivi.

Oltre ai modelli predefiniti è possibile anche creare un modello da zero; questa è la soluzione che abbiamo adottato, in quanto, dato che queste landing page dovevano integrarsi nel sito web esistente, dovevamo utilizzare la stessa grafica del sito.

Per fare ciò abbiamo utlizzato la sezione "Strumenti di progettazione" di HubSpot, creando un header e un footer per la nostra landing page. Successivamente abbiamo creato il modello, includendo header e footer e tutte le altre sezioni all'interno della pagina (righe, colonne, elementi testuali, immagini e moduli di contatto). Infine, partendo da questo modello appena creato, abbiamo realizzato le varie landing page.

 

Aggiunta di un modulo di contatto

Perché una pagina sia considerata una landing page, deve avere un modulo di contatto (form). I moduli di contatto sono un elemento essenziale di qualsiasi landing page in quanto consentono ai visitatori di fornire le loro informazioni di contatto, come nome, indirizzo email e numero di telefono, e vengono inseriti direttamente nel CRM di HubSpot una volta compilato il modulo.

Dalla sezione "Moduli" è possibile creare un modulo personalizzato, inserendo dei campi predefiniti (nome, cognome, email, ecc), oppure dei campi personalizzati. Una volta completato il modulo possiamo inserirlo nella landing page.

 

Aggiunta automazione

Gli automatismi, o workflow, sono una funzionalità di HubSpot che consente di automatizzare i processi di marketing. Con gli automatismi possiamo creare sequenze di azioni che si attivano automaticamente quando i visitatori interagiscono con il sito web.

In una landing page utilizziamo gli automatismi in 2 differenti modi:

  • Per automatizzare il processo di follow-up: usiamo gli automatismi per inviare messaggi di follow-up personalizzati ai contatti subito dopo che hanno compilato un form e un'email all'ufficio marketing, per fornire le informazioni del contatto che ha compilato il modulo.
  • Per automatizzare il processo di lead nurturing: con gli automatismi possiamo inviare un'email al contatto dopo qualche giorno dalla compilazione del modulo per proporgli di scaricare altri contenuti e fornire ulteriori informazioni. In questo modo, possiamo nutrire i lead e spingerli lungo il percorso di acquisto.